Tutti i cammini in Italia
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Cammini in Italia
La lista degli ultimi cammini in Italia inseriti, con all’interno tutte le informazioni e i link utili di cui hai bisogno per partire.
In ogni scheda del cammino è indicata la regione di partenza e le regioni attraversate.
Attraverso il filtraggio puoi cercare un cammino per regione, per lunghezza e per tempo di percorrenza.
Alcuni cammini in Italia hanno un percorso ad anello per cui non è previsto un vero e proprio punto di partenza.
San Severino Marche (MC)
San Severino Marche (MC)
120
5
7
Polignano a Mare
Taranto
126
6
Porta Napoli - Lecce
Santa Maria di Leuca
135
6
Bergamo o Brescia
Brescia o Bergamo
130
6
Toscolano Maderno
Toscolano Maderno
63.5
3
Bergamo
Bergamo
273
13 o 7
Milano
San Bernardino
220
Variabile
Brescia
Passo del Tonale, Tirano
157
12
Arquata Scrivia (AL)
Arquata Scrivia (AL)
130
7
Pont-Saint-Martin
Pont-Saint-Martin
349
23
Piana di Campo Imperatore
Fonte Cerreto
60
5
Variabile
Variabile
60
La Verna o Roma
Assisi
Variabili
Cuneo
Santuario di Sant’Anna
65
4
Toscana
Chiusi
410
20
25
Madonna di Campiglio
Trento
106 km
Variabile (esistono diverse vie)
Variabile (esistono diverse vie)
Variabile (esistono diverse vie)
Costanza (Germania) - Lavena Ponte Tresa tratto italiano
Pavia (prosegue su via Francigena per Roma)
510
8 (in territorio italiano)
Mantova
Lucca
11
Iglesias
Iglesias
500
30
Norcia
Montecassino
300
16
Varzi (PV)
Punta Chiappa – Parco di Portofino Genova Golfo Paradiso
90
4
Tenaglie (Montecchio)
Tenaglie (Montecchio)
90
5
Mori (TN)
Mori (TN)
70
5
Bergamo
Carisolo
225
12
Collesano
Galati Mamertino
150
6
Aquileia
Monte Lussari
10
Firenze
Livorno
175
6
Sospirolo (BL)
Sospirolo (percorso ad anello)
33
1 (variabile)
Santhià
Santuario di Oropa
65
4
Sanzeno
San Romedio
179
8
S. Marco Argentano
Paterno Calabro
6
Borgo di Pentedattilo
Borgo di Staiti
110
7 tappe
Bari
Matera
170
7
Fabriano
L’Aquila
14
Badia Sulmonese a Sulmona
Abbazia di San Liberatore a Sulmona
90
6
Roma
Ortona
316
16 tappe
Agerola
Positano
1
Sante Marie
Sante Marie
108
7 (percorso ad anello)
Tivoli
Civitella Alfedena
14
Variabile (percorso ad anello)
Variabile (percorso ad anello)
8
Variabile
Variabile
4000
368
Variabile (Santuario di Padova, di La Verna, di Camposampiero o Venezia)
Santuario di La Verna (Arezzo)
400
21-23
Dovadola
Assisi
13
Variabile (ad anello)
Variabile
Variabile
Rimini
La Verna
5
Pavia
Bobbio
190
Variabile
Variabile
Roma
82
Bologna
Firenze
6
Ravenna
Ravenna, passando da Firenze
Ravenna- Firenze 10 tappe. Firenze-Ravenna 10 tappe.
Notizie e consigli
I cammini in Italia
I cammini in Italia offrono un’ampia scelta per gli appassionati di trekking e di pellegrinaggi. La rete di sentieri in Italia è vasta e varia, con percorsi di diverse lunghezze e difficoltà. Ad ogni modo, tutti i cammini in Italia offrono la possibilità di scoprire luoghi unici e di godere di paesaggi mozzafiato.
Il sentiero Italia è il cammino più lungo d’Italia, lungo ben 7000 km e attraversa 20 regioni italiane, suddivisi in circa 400 tappe. Il percorso attraversa alcune delle montagne più belle d’Italia, tra cui le Alpi, gli Appennini, i monti della Sicilia e della Sardegna. Il sentiero Italia è stato recentemente recuperato e valorizzato da associazioni locali ed appassionati.
La rete di sentieri curata dal Club Alpino Italiano è molto vasta e si dirama tra le montagne più belle d’Italia, attraversando rifugi, boschi e paesaggi mozzafiato. In ogni regione d’Italia esistono anche numerosi cammini locali, spesso gestiti da associazioni locali, che consentono di scoprire paesaggi e tradizioni uniche.
In Italia, inoltre, ci sono veri e propri pellegrinaggi. Il cammino in Italia più famoso è sicuramente la Via Francigena, che attraversa l’Italia da nord a sud, partendo dalla Francia e arrivando a Roma. Questo cammino è stato percorso da migliaia di pellegrini nel corso dei secoli ed offre l’opportunità di visitare antichi paesi, siti archeologici, città d’arte e monumenti storici.
A livello mondiale, il cammino più famoso del mondo è sicuramente il Cammino di Santiago de Compostela, che attraversa il nord della Spagna e si conclude nella città di Santiago de Compostela, ma anche l’Italia si difende bene in quanto a rete di cammini.
Inoltre, esistono numerosi altri cammini in Italia, tra cui il Cammino di San Francesco, che segue le orme del Santo di Assisi attraversando Umbria, Marche e Toscana, e il Cammino di San Benedetto, che segue le tracce del Santo di Norcia attraversando Umbria e Lazio.
I cammini in Italia offrono l’opportunità di vivere un’esperienza unica, attraversando paesaggi mozzafiato e scoprendo luoghi e tradizioni uniche. Inoltre, percorrere un cammino in Italia significa anche fare un’esperienza di spiritualità e di pellegrinaggio, che può offrire un profondo senso di pace e di riflessione.
In sintesi, i cammini in Italia rappresentano un’opzione ideale per tutti gli appassionati di trekking e di pellegrinaggio. Attraversare la rete di sentieri in Italia significa scoprire luoghi unici e tradizioni millenarie, godendo di paesaggi mozzafiato e di un’esperienza di spiritualità. Con l’ampia scelta di cammini a disposizione
Qual è la differenza tra il cammino ed il trekking?
Il cammino si differenzia dal trekking per la sua natura spirituale. Tuttavia non serve essere credenti per intraprendere un cammino che ha la sua peculiarità nella condivisione di un pezzo di vita con altre persone che come te hanno un’unica meta: il cammino stesso.
Oltre al cammino e al trekking si è sempre sentito parlare anche di hiking.
Vediamo le differenze e le definizioni di questi termini.
La definizione di Trekking
Il trekking è normalmente definito come un viaggio, tipicamente a piedi. Questo è un modo molto semplice di vederla. Il significato, tuttavia, è molto più sfumato.
Il trekking non è solo il modo in cui camminiamo per raggiungere un posto.
Il trekking è anche un’attività molto divertente, emozionante e comune, a cui praticamente tutti possono partecipare.
Si tratta fondamentalmente di uno sport incentrato sul camminare, con una destinazione in mente, e sul contatto con la natura e l’ambiente circostante.
Forse avete sentito parlare di trekking e di hiking.
Parleremo poi delle differenze tra le due discipline.
Trekking e hiking: le differenze
La differenza tra il trekking e l’hiking, come detto prima, è piuttosto piccola. In realtà, è tutta una questione di lunghezza, terreno e posizione.
Hiking, dall’inglese to hike può essere equiparato al termine italiano escursione.
Lunghezza
Per quanto riguarda la lunghezza, il trekking comporta normalmente una lunga camminata di diversi giorni o più attraverso terreni accidentati.
L’hiking, invece, si riferisce normalmente a un’escursione di un giorno, il più delle volte su una montagna.
Un esempio: “abbiamo fatto trekking in Nepal per 2 settimane”, ma “abbiamo fatto hiking (o un escursione) su una montagna in California lo scorso fine settimana”.
Terreno
Il terreno è un’altra differenza fondamentale tra il trekking e l’hiking o escursione.
Quando si pensa al trekking, almeno per me, evoca immagini di sentieri polverosi del deserto e di una giungla infida.
Quando si va in paesi come il sud-est asiatico e l’India, le compagnie di viaggio e i tour operator fanno riferimento al “trekking” piuttosto che all’hiking per la maggior parte del tempo.
L’hiking, invece, fa pensare a montagne innevate e valli verdi e lussureggianti. Pensate più al Canada, ai parchi nazionali californiani e alla Scozia, meno al Nepal, all’India e alla Thailandia.
Posizione
Questo ci porta al luogo, un’altra caratteristica fondamentale che definisce sia l’hiking e il trekking.
Fondamentalmente, sia il termine trekking che il termine hiking sono generalmente usati per una cosa simile che viene fatta in diversi luoghi del mondo. Se si fa una lunga e faticosa passeggiata nel deserto o nella giungla, allora questo potrebbe essere considerato trekking.
Tuttavia, se si va su per alcune montagne nelle Montagne Rocciose, in Alaska o in Colorado, questo potrebbe essere considerato trekking. Potrebbe anche essere considerato un’escursione con lo zaino in spalla se il vostro viaggio comportasse una visita turistica e un soggiorno all’aperto lungo il percorso.
Ad essere onesti, però, questi termini sono molto intercambiabili. Nella nostra esperienza, significano fondamentalmente la stessa cosa e dipende solo da con chi si sta parlando. Quindi non fatevi prendere troppo dalla terminologia!