Il Cammino di San Jacopo è un percorso di pellegrinaggio di 110 km in 4 tappe in Toscana che va da Firenze a Lucca, passando per Pistoia.
Il cammino di San Jacopo è un’esperienza spirituale e fisica, segnalato da adesivi bianco-rossi che portano il simbolo di Santiago di Compostela in una direzione e il simbolo del Pellegrinetto nell’altra.
Durante il cammino, i pellegrini possono richiedere la Credenziale Jacopea, un documento che attesta il loro percorso e viene timbrato presso luoghi di accoglienza, ristoro, chiese, musei e monumenti lungo il cammino. Per ottenere la Credenziale, i pellegrini devono aver percorso almeno 50 km a piedi e richiederla presso il Battistero di San Giovanni in Corte in piazza Duomo a Pistoia.
Il Cammino Jacopeo è un’opportunità unica per unirsi in un viaggio di fede, cultura e avventura, e ricevere la benedizione presso la venerata Reliquia nella Cattedrale della “Piccola Santiago”.
Tappa 1 Firenze – Prato Km 27,1
La prima tappa del Cammino di San Jacopo è un’avventura emozionante che ci porta da Firenze a Prato, lungo un percorso di 27,1 km. Mentre camminiamo, ci immergiamo nella bellezza mozzafiato delle ville medicee nell’area di Careggi-Castello e scopriamo i tesori dell’area archeologica etrusca di Quinto. Il viaggio ci offre la possibilità di ammirare numerose chiese e borghi, attraversando i torrenti su antichi ponti pedonali, che ci fanno sentire come viaggiatori del passato. Una bellissima strada di campagna fra gli olivi ci conduce alle Cappelle di Settimello, il punto più alto della tappa con i suoi 190 metri s.l.m., dove possiamo godere di una vista spettacolare e sentirci in pace con il mondo.
Visitiamo poi la Pieve e il Castello di Calenzano, attraversiamo la bella area agricola di Travalle e passiamo per il Cementificio Marchino, un monumento di archeologia industriale, da cui possiamo ammirare una vasta vista panoramica della città di Prato e del suo territorio, sentendoci come veri esploratori. Prima di entrare nel centro storico, possiamo visitare la città e rendere omaggio alla Sacra Cintola della Madonna, sentendoci toccati dalla sua sacralità.
Tappa 2 Prato – Pistoia 27,1 Km
La seconda tappa, da Prato a Pistoia, lunga 27,1 km, è un’esperienza indimenticabile che ci porta lungo strade, argini e sentieri non asfaltati. Appena fuori dalle mura di Prato, ci immettiamo sull’argine del fiume Bisenzio e saliamo alla collina delle Sacca, dove rimangono i ruderi dell’Ex-Convitto Cicognini e la Villa Carlesi-Fossombroni, facendoci sentire come viaggiatori nel tempo. Discendiamo poi a Figline, dove incontriamo la bella chiesa romanica di San Pietro e l’edicola monumentale di Sant’Anna, sentendoci emozionati dalla loro bellezza antica. Attraversiamo poi l’unica Area Protetta del Monteferrato, salendo al punto più elevato della tappa a circa 350 ml s.l.m., sentendoci immersi nella natura. Superiamo i resti del ponte romano della Cassia, noto come delle Sei Arcole, e raggiungiamo direttamente il suggestivo Bastione San Marco delle mura urbane di Pistoia, sentendoci affascinati dalla sua storia. Entriamo nel centro storico toccando l’Abbazia longobarda di San Bartolomeo e, percorrendo la longobarda “Via Domini Regis”, raggiungiamo la Cattedrale, dove è conservata la Reliquia di San Jacopo, arrivata a Pistoia nel 1145 da Compostela. Il culto di questa reliquia rese famosa la città in tutta Europa, tanto da essere chiamata “La Piccola Santiago”. Qui, ci sentiamo toccati dalla sua sacralità e ci immergiamo nella storia antica della città.
Tappa 3 Pistoia – Pescia 29,6 Km
La terza tappa, da Pistoia a Pescia, lunga 29,6 km, è un viaggio pieno di emozioni che ci conduce attraverso un percorso che alterna tratti pianeggianti a antichi percorsi collinari, spesso selciati, che raggiungono interessanti borghi e castelli.
Continuiamo in saliscendi nella bella campagna oltre la Pieve di Groppoli fino al borgo fortificato di Serravalle, sentendoci immersi nella natura. Risaliamo la Via di Perticaia per raggiungere la zona delle Terme storiche di Montecatini, il Parco di Villa Ankuri e salendo al Castello di Buggiano, il borgo dei giardini e degli agrumi, sentendoci immersi nella bellezza della campagna. Scendiamo poi nuovamente lungo antichi selciati fino al torrente Cessana per risalire poi in collina verso i borghi fortificati di Stignano, La Costa e Uzzano e le loro belle chiese romaniche.
Uzzano offre un bel panorama su Pescia e l’intera Valdinievole fino a San Miniato, lasciandoci senza fiato. Scendiamo poi rapidamente su antichi percorsi selciati per raggiungere Pescia, sentendoci appagati dal nostro viaggio.
Tappa 4 Pescia – Lucca 26,3 km
La quarta tappa, da Pescia a Lucca, lunga 26,3 km, è un viaggio emozionante che si snoda prevalentemente su antiche strade selciate, mentre nella seconda parte attraversa la piana lucchese toccando numerose antiche chiese e manufatti di archeologia industriale.
Nel centro di Pescia imbocchiamo la Via della Fiaba, un bellissimo antico percorso selciato che ci conduce a Collodi e al parco della Villa Garzoni, sentendoci immersi nella natura.
Percorriamo poi il crinale di confine con Lucca e attraversiamo le colline di Veneri percorrendo un antico selciato. Passiamo poi per Segromigno in Piano, Lammari, Vico e camminiamo in Via dell’Acqua Calda, una via che costeggia il canale derivato dal Serchio, sentendoci circondati dalla bellezza della campagna. Infine, arriviamo a Lucca, dove possiamo godere della bellezza e della storia di questa città, sentendoci appagati dal nostro viaggio emozionante lungo il Cammino di San Jacopo.