Il cammino lungo la Romea Strata

Dati Il cammino lungo la Romea Strata

Punto di partenza

Variabile

Punto di arrivo

Roma

Tappe

82

Tempo di percorrenza

Variabile in base al punto di partenza

Contatti e risorse Il cammino lungo la Romea Strata

Mappa Il cammino lungo la Romea Strata

Descrizione Il cammino lungo la Romea Strata

La Romea Strata nasce ufficialmente nel 2015, per volere di don Raimondo Sinibaldi, direttore dell’Ufficio diocesano pellegrinaggi di Vicenza, con l’intento di unire antiche vie consolari romane e le vie romee, strade che portavano i pellegrini dal Nord e dall’Est Europa a Roma.

Un percorso di fede, ma anche un eccezionale viaggio di 1300 km attraverso la storia, la cultura e la natura di 5 regioni (Friuli-Venezia Giulia, Trentino- Alto Adige, Veneto, Emilia-Romagna e Toscana), che incontra i territori di 190 comuni, di cui 83 piccoli. Le principali direttrici che componevano quella che oggi è la Romea Strata erano 5 e partivano da Tarvisio, dal Brennero, da Savogna d’Isonzo, da Trieste e da Verona.

Oggi il cammino – tranne che per il tracciato proveniente da Trieste – segue le stesse vie romee che si riuniscono nei pressi di Badia Polesine prima di raggiungere San Miniato, in Toscana, dove prosegue verso Roma lungo la Via Francigena.

In Friuli-Venezia Giulia si può scegliere se partire da Tarvisio, comune della Triplice Frontiera sul Monte Forno tra Italia, Austria e Slovenia o da Paluzza, in Val But, dove fino al 2001 si trovava l’unica caserma dell’Esercito Italiano dedicata a una donna, Maria Plozner Mentil, uccisa da un cecchino austriaco mentre trasportava rifornimenti ai soldati al fronte nel 1916. I due rami si riuniscono poco a nord di Osoppo, paese sovrastato dall’omonima fortezza utilizzata dal Medioevo fino alla Grande Guerra e raggiungibile attraverso una strada costruita dalle truppe napoleoniche all’inizio del XIX secolo.

A Concordia Sagittaria la Romea Strata incontra un terzo tratto friulano, che parte da Savogna d’Isonzo e segue l’antica Via Romea Aquileiense, passando per Aquileia, dove è possibile ammirare, nell’estesa area archeologica, i resti dell’antico porto fluviale romano. Giunti in Veneto, presso la sopracitata Concordia Sagittaria, chiamata così perché sorge nei pressi di una fabbrica di frecce (sagittae in latino) dell’esercito romano, il cammino prosegue passando a nord di Venezia e arrivando infine a Padova. Qui si congiunge alla breve tratta che scende da Campolongo, in provincia di Vicenza, costeggiando le rive del Brenta nei pressi di Cittadella, borgo famoso per le sue mura di forma ellittica, percorribili grazie al Camminamento di Ronda.

Da Padova, attraversando il Parco Regionale dei Colli Euganei, area di origine vulcanica nota per le sue terme, si raggiunge Badia Polesine, dove la Romea Strata incontra le ultime due direttrici, confluendo in un unico percorso.

La prima è quella che da Rovereto, a sud del Brennero, scende tra le Alpi lungo la Vallarsa, passando per il Monte Pasubio, dove nel 1920 fu eretto l’omonimo ossario, che raccoglie le spoglie di oltre 5000 soldati caduti nella Grande Guerra. La seconda, da Verona, segue il percorso dell’antica Via Romea Porciliana, che costeggia le anse dell’Adige fino a Pressana e Casale di Scodosia, paesi che ospitano alcune delle più belle Ville Venete. Finalmente riunito, il cammino segue quindi la Via Romea Nonantolana, varcando il confine con l’Emilia-Romagna presso Bondeno, dove sorge la Rocca di Stellata, fortificazione estense sulla riva del Po, patrimonio UNESCO dal 1995. Passate Modena e Zocca, la Romea Strata attraversa l’Appenino Tosco-Emiliano, entrando in Toscana da Cutigliano Abetone, noto comprensorio sciistico. Infine, con le tappe di Pistoia e Vinci, dove Leonardo nacque nel 1452, si raggiunge San Miniato, congiunzione con la Via Francigena.

Guide cartacee Il cammino lungo la Romea Strata

Cammini nella stessa regione

Punto di partenza

Toscana

Punto di arrivo

Chiusi

Lunghezza

410

Tappe

20

Il Cammino d'Etruria è un progetto che ad oggi intende, in 20 tappe e 410 km, collegare Pisa, Volterra e Chiusi passando da quella che nell’800 fu detta “la parte più bella di Toscana”.
Punto di partenza
Punto di arrivo
Lunghezza
Tappe

25

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Punto di partenza

Madonna di Campiglio

Punto di arrivo

Trento

Lunghezza

106 km

Tappe
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Punto di partenza

Mori (TN)

Punto di arrivo

Mori (TN)

Lunghezza

70

Tappe

5

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Punto di partenza

Firenze

Punto di arrivo

Livorno

Lunghezza

175

Tappe

6

Il Cammino di San Jacopo è un percorso di pellegrinaggio di 110 km in 4 tappe in Toscana che va da Firenze a Lucca, passando per Pistoia.
Punto di partenza

Sospirolo (BL)

Punto di arrivo

Sospirolo (percorso ad anello)

Lunghezza

33

Tappe

1 (variabile)

Alle pendici di un monte, che gli ha dato il nome, sorge un luogo ricco di contrasti, fatto di cime schive e solitarie, a cui fanno da contraltare i dolci declivi dei colli, su cui si ergono coraggiose chiesette di Santi protettori, testimonianze di un'antica e diffusa religiosità.
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