Il Sentiero Coleman è un trekking di più giorni ideato nell’ultimo decennio del passato secolo in ricordo di un cammino di quattro giorni per le montagne dei Simbruini che il pittore paesaggista Enrico Coleman e l’allora segretario della Sezione Cai di Roma l’ing Martinori fecero nel lontano 1881.
In particolare, il tour di quell’epoca li condusse da Subiaco ad attraversare e dormire a Vallepietra, ammirare i panorami a tutto tondo del Monte Autore, allargare gli orizzonti sulla piana carsica di Camposecco, incontrare gli ultimi abitanti della rocca di Camerata Vecchia, dormire a Camerata nuova e dal mulino di Arsoli, dopo aver oltrepassato il crinale all’altezza di Rocca di Botte, riprendere la corriera per Tivoli.
In altre occasioni, come è testimoniato da dipinti ritraenti scorci del borgo e una targa presente lungo una via, Coleman fece comunque tappa a Cineto Romano, paese posizionato in una delle valli del complesso montuoso dei Monti Lucretili.
E’ interessante sapere che, durante l’intero percorso, il protagonista trasferì le proprie impressioni sul taccuino attraverso note scritte e disegni, tratteggiando in particolare i personaggi incontrati, i paesi, la natura, gli splendidi panorami, e soffermandosi spesso sulla flora locale.
Considerato un documento storico del tempo per le sue testimonianze, il diario di viaggio arricchisce l’interesse di chi percorre le località dei Simbruini.
(Foto e testo: Monti Simbruini)